Zumou
YUAN ZUMOU e WANG ZONGYUE YUAN ZUMOU e WANG ZONGYUE
19/11/24 22:07 Filed in: cultura cinese
(Da una lettera agli amici sul seminario del Maestro Zumou)
YUAN ZUMOU e WANG ZONGYUE
Negli ultimi anni il maestro Yuan Zumou sta meditando molto sul "trattato del Taiji Quan" di Wang Zongyue. Lo sta meditando da molti punti di vista: anzitutto, essendo un vecchio wrestler, dal punto di vista del combattimento. Per Zumou questo trattato non è solo un trattato sul Taiji, ma un trattato su come dovrebbe essere il "combattimento cinese" qualsiasi stile si stia praticando. Qualsiasi! Ricordo che questa estate il maestro ha spiegato ad un piccolo gruppo di persone, fino a mezzanotte (avevamo cominciato la pratica al mattino) ogni particolare, ogni dettaglio di questo trattato applicato al combattimento. Uno di noi faceva da cavia (Luca Zanne) e tutti gli altri prendevano appunti e filmavano. Alla fine di questa esperienza, più che lezione, tutti erano d'accordo compreso il maestro che io ne avrei scritto una spiegazione, non tanto delle tecniche, che per quello c'erano le riprese, ma dei "concetti" che il maestro così urgentemente vuol far passare. Purtroppo mi è successo quello che mi è successo anche un anno prima, quando il maestro addirittura mi chiuse in una stanza, trattato in mano, per spiegarmi nel dettaglio questo aspetto del combattimento a cui tiene così tanto: sul momento tutto chiaro, come una illuminazione e poi dopo quasi il vuoto. Come quando hai vissuto una esperienza fantastica, ma che quando la racconti non è più quello che hai vissuto. Non sono una cima nelle arti marziali, ma neppure un ignorante, ci ho dedicato tutta la vita, e questo fenomeno "percettivo" è interessante, mi ricorda tanto la difficoltà nello Zen e nel Taoismo, di trasmettere veramente le cose che contano. Ok, in ogni caso adesso, a fine mese, lavoreremo ancora su questo, come oramai il Maestro fa da anni, e avrò occasione di assaporare e forse "comprendere" meglio. In ogni caso le riprese video e gli appunti ci sono.
Altro aspetto della meditazione del Maestro Yuan sul trattato di Wang Zongyue è puramente letterario: è un trattato breve ed il maestro analizza ogni singolo carattere, sul perchè è stato utilizzato, quante volte si ripete ed addirittura sul numero totale dei caratteri. A volte la spiegazione del maestro rasenta la sfera spirituale che, da un uomo come lui, molto semplice, schietto e pratico, fa ancora più impressione.
Il Maestro oggi ha 84 anni ed a fine mese sarà di nuovo in Italia. Ho scritto queste righe sia per motivare le persone che non lo hanno conosciuto a venire a fare esperienza pratica del suo insegnamento, in una atmostera umanamente accogliente e sia per adempiere alla promessa che avrei scritto qualcosa su Zumou ed il trattato di Wang Zhongyue, e cioè che, a parte gli esempi pratici, nella sostanza ci ho capito poco. Ma non demordo: con lo studio costante e paziente, l'aiuto del Maestro e quello dei mei compagni di pratica una illuminazione duratura arriverà.
Se amate le arti marziali cinesi fregatevene dello stile che fate e venite a conoscere quest'uomo. Stefano Danesi, il nostro direttore tecnico, che da più di trent'anni si fa in quattro per il progetto del maestro ha bisogno di sapere chi viene entro il 24 novembre. Io con i miei ragazzi ci sarò. Palmo e Pugno ed un grande abbraccio a tutti.
Comments
Rilassarsi
RILASSARSI E LASCIARE ANDARE
Il “rilassarsi” ed il “lasciare andare” sono molto importanti.
Nelle arti marziali il rilassamento è fondamentale, non si parla qui di un rilassamento totale, ma di un rilassamento controllato e consapevole. Si comincia con il rilassare i polsi e le braccia, poi le spalle ed infine le anche, che sono le più difficili da rilassare e da mantenere elastiche.
La familiarità con il rilassamento permette di avere reazioni istantanee.
Oramai ho ottanta anni e pochi giorni fa sono caduto scivolando nella vasca da bagno, l’allenamento al rilassamento mi ha fatto trovare la posizione ideale per cadere, in uno spazio ristretto, senza avere traumi, solo un leggero ematoma. Alla mia età le cadute possono arrecare danni gravi, sopratutto se si frattura il femore, le anche od il coccige. Senza questa familiarità con il rilassamento oggi non sarei qui a praticare con voi.
Se il rilassamento è fondamentale per la pratica fisica il “lasciare andare” è fondamentale per lo Spirito.
Anche lo stato di salute è fortemente condizionato dal “lasciare andare”.
Ho molto a cuore il progetto che sto portando avanti da più di trent'anni, ma quando vedo l’ostilità e le invidie di alcune istituzioni o di altri maestri sono tentato di farmi prendere dall'amarezza e vorrei mollare tutto. Ma poi “lascio andare”: quello che faccio lo faccio perché è bello e perché fa bene anzitutto a me stesso. Quello che accadrà non dipende da me e lo lascio allo scorrere della vita. E così mi sento subito meglio, sia di umore che di salute.
L’atteggiamento psicologico del “lasciare andare” è importante per lo spirito e lasciare andare significa anche sapersi fermare.
L’Italia è un bellissimo paese in cui vi sono persone che vivono immersi nella natura eppure sono sempre pieni, indaffarati, non si fermano mai interiormente e così non possono godere e farsi guarire da tutta questa bellezza.
Il lasciare andare è così importante per lo stato di salute che probabilmente sarei già morto se non lo avessi praticato.
Da due discorsi del M° Zumou Yuan, Lunedì 1 luglio 2019 Riolo Terme, Italia.
"Con queste parole, con la semplicità e praticità che gli è propria, il maestro ben spiega la fine del secondo capitolo del Daodejing:
Compiuta l'opera egli non rimane, e proprio perchè non rimane non gli viene tolto"
M° Dante Basili
Zumou ed il vecchio destriero
31/12/22 09:49 Filed in: cultura cinese
Scriveva il Maestro Zumou pochi giorni fa, poco prima della sua partenza per l'Italia, sul suo profilo WeChat: 老骥伏枥,志在千里. Si può tradurre come "Il vecchio destriero nella stalla aspira ancora di galoppare mille Li". E' un modo di dire che ci ricorda come le persone anziane possano comunque avere grandi aspirazioni. Ma una volta arrivato in palestra il Maestro (82 anni) ci ha mostrato con che nobiltà può ancora galoppare un vecchio destriero. Grazie Maestro Yuan Zumou per tutto quello che, da trentuno anni, stai facendo per noi.
ENG Master Zumou wrote a few days ago, just before his departure for Italy, on his WeChat profile: 老骥伏枥 , 志在千里. It can be translated as "The old steed in the stable still aspires to gallop a thousand Li". It's a saying that reminds us how older people can still have great aspirations. But once he arrived at the gym the Maestro (82 years old) showed us with what nobility an old steed can still gallop. Thank you Master Yuan Zumou for all that you have been doing for us for thirty-one years.
Zumou ed i Semi
31/12/22 09:47 Filed in: cultura cinese
Le parole che il maestro Zumou ha scritto dopo il suo bel seminario in Italia 三十年我在意大利播下的种子,经过三年疫情洗涤,今日幼苗出土了。"I semi che ho seminato in Italia negli ultimi trenta anni sono rimasti latenti nei tre anni di epidemia ed oggi le piantine si stanno aprendo alla luce"
Una Umanità più umana
18/11/22 11:28 Filed in: filosofia
**“C’è bisogno di una umanità più umana” - Un vecchio maestro ci parla delle arti marziali cinesi
**“Bisogna lasciare questo mondo migliore di come lo abbiamo trovato.
Questo mondo è già pieno di brutalità e violenza, più che accettare passivamente uno stato delle cose, dandolo per scontato, è importante lavorare per migliorare la condizione umana."
Sono le stesse parole di B. Powell, il fondatore dello scoutismo, ma quando lo abbiamo fatto notare a Zumou egli ha affermato che non aveva la minima idea di chi fosse B.Powell, semplicemente questi sono i valori profondi della cultura cinese: del confucianesimo, del buddhismo e del taoismo.
**Alle stesse importanti conclusioni si può giungere per strade, apparentemente, molto lontane.