EUGLENOIDS
Trasformano energia dalla luce con la clorofilla, ma sono invisibili ad occhio nudo. A differenza dei vegetali che normalmente percepiamo, le Euglene si spostano, anche molto vivacemente, tramite un flagello natante. Possiedono uno stigma, una macchia rossa che le rende sensibili alla intensità e direzione della luce. Possono passare dallo stadio palmelloide, circolare e perfettamente immobile, a quello mobile, a seconda delle condizioni ambientali. Molte specie in assenza prolungata di luce di luce possono fagocitare e predare altri organismi passando dalla condizione autotrofa-vegetale a quella eterotrofa-animale. Le Euglene sembrano molto hippy: se si può vivere di luce perché faticare per andare a caccia? Ma quando tocca... Le Euglene sono composte da una sola cellula. La nostra condizione di mammiferi di medie dimensioni ci fa considerare importante solo ciò che facilmente percepiamo. Normalmente siamo inconsapevoli dell’immensa quantità di vita che ci circonda, ma che sfugge al range dei nostri sensi. Un microscopio, un telescopio, un erbario, possono avere la stessa importanza, per un giovane, dell’educazione umanistica, dell’educazione sentimentale o della pratica della meditazione. Strumenti che ci aiutano ad essere ospiti migliori di questo pianeta, perché si difende solo ciò che si conosce. (Immagini ottenute con microscopio Zeiss Axio) Dante Basili Arpa Luca Michelacci Darbouka
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