Tempo e poesia.
Tempo e poesia.
Acqua e malinconia.
Nel buio percorre la via.
che cos'è?
Soluzione: LA LUNA
La mutazione e la ciclicità delle fasi lunari da tempo immemorabile sono state utilizzate dall’umanità per definire lo scorrere del tempo. Anche oggi, in lingue di importanza globale come la lingua cinese, i mesi vengono chiamati Lune. Innumerevoli sono i poeti che hanno ammirato la luna, sia in oriente che in occidente, e che a lei si sono ispirati per le loro opere. Il fenomeno delle maree che influenza enormi masse di acqua, in mari e oceani, è dovuto alle interazioni gravitazionali fra Terra, Sole e Luna. Lunatiche erano considerate le persone dal temperamento mutevole e malinconico e la Luna è il “luminare” che solca il cielo nel buio della notte.
Soluzioni alternative:
RICERCA SPIRITUALE: La Consapevolezza richiede tempo, esperienza, e presuppone un animo sensibile e poetico. Chi cerca si immerge nelle acque profonde con una sorta di dolce malinconia, come una reminiscenza, di qualcosa di già conosciuto. Nel buio dell'ignoranza cerca la Luce.
IL TEMPORALE:Lla pioggia ti lascia sempre quel senso di malinconia... fulmini che attraversano il cielo buio… e quante canzoni e poesie sulla pioggia….
IL FETO: Ha bisogno di tempo... 9 mesi... ma per lui è ancora un tempo senza tempo e il viaggio è una continua poesia. Immerso nel liquido amniotico, l' Acqua. Malinconia perché si trova in un mondo che dovrà più o meno dolorosamente lasciare, lasciando pure quella super protezione, quel super nutrimento, qualla. super intimità. Nel buio percorre il suo.viaggio fino alla nascita.
IL FIUME: Lo scorrere dell'acqua è spesso associato alle mutazioni ed allo scorrere del tempo. Le acque placide di un fiume possono ispirare sentimenti malinconici e poetici ed il suo fluire è come il simbolo della Vita: il percorso della luce che dal buio giunge al mare.
LA NOTTE: La notte… dei tempi, la notte ispira poesia e nel suo correre fa pensare e a volte porta malinconia. Secondo la tradizione nella notte di San Giovanni egli, con la sua rugiada, dona acqua miracolosa. il percorso della notte è accompagnato dal buio.
L’ALBERO: Attraverso il tempo da una parte si innalza verso il cielo e dall'altra sprofonda nella terra, collegando le due energie ispira poeti. L'acqua lava le sue chiome e al buio nutre le sue radici. Con maestosa malinconia accetta il mutare intorno a lui.
L’AUTUNNO: Questa stagione per analogia ci riporta alla consapevolezza che il tempo passa, torna la stagione delle piogge e quel senso di malinconia che spesso l'accompagna ha ispirato nei secoli versi di poesia. Le ore di luce calano e quindi in un certo senso procede nel buio.
L’AMORE: L’ Amore... per l'amore ci vuole tempo ed é poesia, scorre come l'acqua e porta con se malinconia... é cieco e al buio percorre la via.
LE LACRIME: lacrime; gocce di memorie di un tempo passato, scendono nel buio quando nessuno ci vede e racchiudono un sentimento di malinconia , seguono la via, le guance e lavano ferite. Le lacrime che scendono nel buio sono le più vere profonde.
IL SANGUE: l sangue é una soluzione acquosa. Richiama il tempo che passa se contiamo i battiti dai quali il suo corso è scandito. Percorre la sua via all'interno del corpo, al buio. La malinconia ("mal di vivere") è innata nell'uomo, "ce l'ha nel sangue (un eccesso di bile nera nel sangue provoca la malinconia Secondo Ippocrate). È uno stato che appartiene all'uomo e porta con sé la "scintilla del genio" che in alcuni crea la vena poetica.
LA MUSICA: La musica evoca poesia ed è legata al tempo ritmico. Il suo fluire è come l'acqua e suscita profonde emozioni. Può essere apprezzata anche dai non vedenti che vivono nel buio.
LA GROTTA: Lo speleologo in grotta perde la cognizione del tempo e resta meravigliato dal profondo silenzio e dalla bellezza di un mondo sconosciuto a molti. Nel buio più totale percorre le vie scavate dall’acqua.
LA STELLA: La Polare è via nella notte per marinai o per chi è in cammino. Malinconia delle stelle nel romanticismo o nel sentirsi piccoli dinanzi alla vastità dell’universo. Acqua legata al mito della creazione dovuta alla caduta di una stella. Scientificamente la presenza dell'acqua sulla terra sembra dovuta proprio all'antica collisione con delle comete, le Stelle cadenti.
IL BEDUINO: Il Beduino, nomade del deserto, scandisce la sua vita seguendo i cicli della natura. I suoi Tempi vengono dettati dal ciclo delle stagioni. La transumanza è principalmente legata alla continua ricerca dell'acqua attraverso "piste della sete" invisibili ma tangibili. Il percorso diventa praticamente "al buio" oltre che materialmente di notte nei periodi estivi di gran calore. Attorno al fuoco acceso nelle notti fredde i racconti sono per lo più di gesta passate ed assumono quel senso di malinconia e poesia fatta di metafore.
LA MORTE: Avviene col tempo perché per morire bisogna prima nascere. Può essere poetica (se muori difendendo qualcuno o qualcosa). Quando qualcuno muore piangi, perciò hai l'acqua sul viso e sei malinconico, di conseguenza ti fa percorrere un periodo nel buio.
IL PASSATO: il tempo passato... ne è passata di acqua sotto i ponti… si ha sempre un pò di malinconia del tempo passato... della nostra gioventù... e volente o nolente anche se un passato è buio fa parte di noi e si va avanti. Le cose passate è come se corressero nel buio del tempo, appese solo al filo della memoria.
L’ESSERE UMANO: A differenza degli scimpanzé che vivono nel "qui e ora" gli esseri umani vivono nella dimensione del tempo. E' da questa consapevolezza che nasce il ricordo e la mancanza e quindi la poesia e la malinconia. L'Essere umano si strugge per le domande a cui non può dare risposta e pur avendo dinanzi a se la Verità è come se camminasse nel buio. Come tutte le altre forme viventi anche l'essere umano si è sviluppato dall’acqua.
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