SCUOLA TIANDIHE

praticamente impossibile da indovinare a meno che... non conosciate il Buddhismo e gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh!
La risposta è Interdipendenza o meglio il neologismo coniato dal maestro: Inter-essere: la nuvola genera la pioggia, con la piaggia crescono gli alberi, il taglialegna porta gli alberi alla cartiera, la cartiera produce i fogli di carta. C'è una nuvola in un foglio di carta!
Ogni cosa, animata o inanimata, esiste perché qualcos'altro è. Tutta l'esistenza è una fitta rete di relazioni e legami: la percezione di un "Io" separato è un'illusione.
Ho aggiunto il mobile di casa, che anche quando non è fatto di legno-alberi è fatto di plastica che, derivando dal petrolio ha comunque un'origine organica e con le vene ed il sangue ho ricordato che i liquidi organici si formano a partire dall' acqua dolce, per noi una necessità.
Credo che anche con la frase "C'è una nuvola nella tazza di the" il Maestro intenda lo stesso concetto, con in più il fatto che questa relazione, questo inter-essere, non è una filosofia astratta, ma una percezione intensa, fine e profonda della Realtà, come quando si degusta il The.

"Quando bevi il The stai bevendo nuvole!"

Anche Acqua e Ciclicità corrispondono alle tre definizioni o, molto semplicemente, Zucchero: lo Zucchero può essere come una nuvola (filato) può stare nel mobile in cucina ed è presente nel sangue!